BANKSY sullo Stretto. Arte e Impegno Civile è un progetto espositivo a cura di Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, prodotto e organizzato da MetaMorfosi Eventi in collaborazione con la Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Protagonista della mostra, in programma da domenica 5 dicembre 2021 fino a sabato 26 febbraio 2022 al Palazzo della Cultura di Reggio Calabria, l’artista originario di Bristol, forse il più esemplare caso di popolarità per un autore vivente dai tempi di Andy Warhol. A parlare, al posto di colui che nessuno ha mai visto e di cui nessuno conosce il volto, saranno come sempre le sue opere: immagini e forme di inaudita potenza etica, evocativa e tematica. Serigrafie che sono diventate un culto tra i collezionisti internazionali, veri e propri oggetti devozionali che delineano i protagonisti iconici dell’immaginario banksiano.
Saranno in mostra una selezione di numerose serigrafie, quelle che Banksy considera tracce fondamentali per diffondere i suoi messaggi etici. Sono queste le immagini che hanno decretato il successo planetario di un artista tra i più complessi, geniali e intuitivi del nostro secolo. Tra queste, in esposizione, una delle icone della produzione dell’artista britannico, ormai conosciuta e amata in tutto il mondo per il tratto artistico immediato e per il potente messaggio sociale: Love is in the Air, un lavoro su carta che riproduce su fondo rosso lo stencil apparso per la prima volta nel 2003 a Gerusalemme, raffigurante un giovane che lancia un mazzo di fiori. Tra le altre opere in mostra Love Rat dove un topo, uno dei soggetti preferiti dell’artista inglese, è rappresentato con un grande pennello in mano mentre ha terminato di tracciare il contorno di un cuore rosso su un muro invisibile. Un modo per raccontare che la street art – non importa quanto insignificante possa sembrare a prima vista – è degna di amore e che questi piccoli contributi possono avere un impatto luminoso sulla comunità circostante. Bomb Love (serigrafia del 2003 conosciuta anche come Bomb Hugger cioè colei che abbraccia la bomba) è invece un’immagine che è stata pubblicata in 750 copie serigrafiche da Pictures On Walls, proprio durante le manifestazioni in Gran Bretagna per criticare l’intervento congiunto con gli USA contro l’Iraq. Su uno sfondo rosa pop, una bambina abbraccia una bomba come se stesse abbracciando un orsacchiotto. L’artista sta parlando della guerra nella versione fornita dai governanti e dai media allo scopo di giustificare l’attacco all’Iraq, ovvero, una guerra per “esportare la democrazia”.
Allestimento
Presentazione e inaugurazione