Per la prima volta a Trento l’attesa mostra del misterioso artista britannico, vero e proprio culto per più di una generazione.
In mostra le opere più famose ed enigmatiche, immagini e forme di inaudita potenza etica, evocativa e tematica, una selezione delle serigrafie diventate un must-have tra i collezionisti internazionali, veri e propri oggetti devozionali che delineano i protagonisti dell’immaginario banksiano.
Finalmente anche Trento ospita una mostra su Banksy, quattro mesi per conoscere o approfondire l’opera del più invisibile tra gli artisti viventi.
In mostra una selezione di serigrafie originali, quelle che Banksy considera tracce fondamentali per diffondere i suoi messaggi etici. Sono queste le immagini che hanno decretato il successo planetario di un artista tra i più complessi, geniali e intuitivi del nostro secolo. «Presentiamo a Trento – spiegano i curatori Stefano Antonelli e Gianluca Marziani – anche una sezione dedicata alla produzione video, ad oggi uno degli aspetti meno noti dell’artista ma non meno importante per intuizioni e messaggi. E ancora: una sezione ‘data’ in cui offriremo maggiori strumenti scientifici, decisivi per indagare le ragioni dietro un successo che non ha eguali nella storia recente».
L’esposizione propone un Banksy rigorosamente non commerciale, trattandolo per la prima volta come se fosse uno dei grandi artisti classici. «Banksy l’artista del presente non è una mostra immersiva di riproduzioni – concludono – ma un’incredibile collezione di pezzi originali e autenticati che permettono agli spettatori di scoprire il misterioso universo di Banksy».