A Palazzo Medici Riccardi la mostra “MADE IN NEW YORK. KEITH HARING (Subway drawings), Paolo Buggiani and co. La vera origine della Street Art”, a cura di Gianluca Marziani, organizzata dall’Associazione Culturale MetaMorfosi con il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze e il contributo della Regione Toscana, ha l’intento di analizzare le origini della Street Art e di definire la linea di demarcazione tra questa e il Graffitismo mediante le opere di Keith Haring e Paolo Buggiani.

Made in New York poiché è proprio la Grande Mela della fine degli anni Settanta, in pieno fermento creativo, il luogo in cui si incontrarono i due artisti. Paolo Buggiani, il primo a captare il portato dell’azione urbana come fenomeno sociale e linguistico e Keith Haring, giovane artista che all’epoca disegnava con il gessetto sulle affissioni nere che le stesse autorità usavano per coprire la pubblicità. Quest’ultimo agiva nel sottosuolo di New York, nelle metropolitane della città, fuggendo via subito dopo l’incursione artistica per sfuggire alle guardie. Paolo Buggiani, lui stesso artista che usava la città come palcoscenico, intuendo la potenza creativa di Keith Haring, mise in salvo una cinquantina di Subway drawings, staccandole dai muri e salvandole dall’oblio.

In mostra sono presenti diverse opere di Keith Haring realizzate tra il 1981 e il 1983, prevalentemente in bianco e nero, accanto ad esse 30 pezzi di Paolo Buggiani sui suoi progetti a New York e a completare il racconto i lavori di alcuni compagni di strada (David Finn, Ken Hiratsuka, Barbara Kruger, Les Levine).

La mostra è articolata nelle seguenti sei “fermate”:

1° Le lavagne metropolitane di Keith Haring
2° Keith Haring: l’antagonismo del colore
3° Paolo Buggiani e la Street Art
4° Compagni di…strada
5° Tracce, documenti, video
6° Dal bestiario alla mitologia urbana

Selezione opere in mostra

Inaugurazione e allestimento